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Sorridi Sei Con Me

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Tintir in un barattolo

Tintir in un barattolo

3mendi

lunedì 21 dicembre 2015

(: L'ultimo dei MieiCani :)








MASHA : Vorrei capire quante volte deve fare suonare la sveglia sta dormigliona, ma non la sente proprio o fa finta?Ah ecco, vedo qualcosa muoversi li sul letto, forse...noooo, si è girata ,l'unica è che mi faccia notare. Provo a a saltare sul letto.Per fortuna che è basso, se no sarebbe un'impresa per me. Eccola nella sua posizione "e chi mi sveglia". Provo a saltellarle sulla pancia ,mmmmm, sulle braccia,mmmmmmm. ecco , ecco che apre un occhio, poi un altro.Evviva gli ha aperti ,il che non vuole dire che sia sveglia,però dai, è già un inizio



CUNA : MMMMMH mi tocca abituarmi agli orari assurdi, io piccola e innocente, a me che piacerebbe a volte dormire fino a tardi, a parte certo i bisogni che devo fare perckè lui là lassù, quando non mi fa dormire sul letto, vuole che non esploda in camera. E' stranamente pignolo contando che camera sua sembra un parco giochi per noi cani , borse, scarpe, oggetti accatastati con cui poter giocare mentre dorme e tack sul più bello, lui si sveglia e mi chiama. So che dorme pure molto poco, quindi, certo, mi sono giustamente abituata ad i suoi orari strambi, anche percke mi fa giocare e riesco a godermelo il più possibile quando c'è lol ( non sò perckè lol, ma se non lo sapete anche i cani dicono" lol" )









MASHA :Ecco, adesso speriamo che si dia una mossa. Primo ho fame,mmmm, cioè ho fame, ma primo, se non vuole poi incavolarsi con me ,meglio che si butti qualcosa sopra la pelle (ohhh, ma questa dorme sempre ignuda) e mi porti di sotto a fare i miei bisogni. Ma non lo vede che incrocio le zampe per tenerla e come dire, le mie zampe non sono lunghe e già incrociarle non è facile. Si si dai, coccolina, si si , ti voglio tanto bene anche io, ma ti muovi che mi sto pisciando addosso? ma te guarda sti umani.Ecco ce l'ha fatta, andiamo. Poi c'è la colazione. che fame che c'ho la mattina. E' forse l'unico pasto del giorno dove mangiamo uguale io e lei. Lei sta cosa nera che fuma col latte e crocchette ,io crocchette ed acqua.Beh le sue crocchette hanno le mandorle però.Poi oggi va bene che si prepara per il lavoro. Se no avrei visto saltellare nel letto per un po ,lanciando strani versetti.







CUNA :è una cosa, credo, buffa, perchè all'apparenza sembra tutto burbero, non ama, credo, esternare le emozioni fisicamente, ma a me fa un sacco di coccole la mattina e poi mi prepara la pappa per colazione e mi piace questa cosa, è anche vero che ho imparato a scattare, è un amante della disciplina, meno male che  non c'è un servizio militare per noi canine.La cosa più buffa cmq è che quando siamo aggiro lui è più matto di me :)


MASHA : A parte la mattina appena sveglie, quando la mia padrona mi porta a fare i bisognini, che si butta addosso quello che capita , giusto per coprire le nudità , evitando cosi che veniamo assalite, gli altri momenti della giornata, si diverte proprio a vestirsi e via per le nostre passeggiate. Ammetto di essere nata nella villa dei Bassotti, che detta cosi sembra la residenza vicina a quella di Paperone,ma la mia padrona, un pò per apprensione, un pò per gioco, quando piove, mi ha dotato di un impermeabile rosa, che devo ammettere è molto fico ,si si,solo che non oso immaginare quando farà freddo di cosa mi veste, ma vi farò sapere. Cmq le passeggiate con lei sono molto divertenti e mi rendono molto orgogliosa,tutte le persone, soprattutto i maschi degli umani si girano a guardarmi. Ammetto di essere una bella topina, per quello mi lustro con la lingua il pelo e saluto scodinzolando appena qualcuno fa i complimenti.Ammetto che li sento un po mirati, insomma mi sento un po usata come scusa, cmq ripeto le nostre passeggiate sono mitiche.Solo che lei si dimentica sempre della lunghezza delle mie zampe e camminiamo, camminiamo, camminiamo, che al ritorno, la mia lingua fuoriesce per tutta la mia lunghezza, cosicchè lei deve riportarmi in braccio a casa, dove arriviamo distrutte.



CUNA :dopo la sveglia poco ortodossa per l'orario e la pappa colazione, lui si veste. Una pratica che attua molto raramente, solo per uscire e visto che quando stà a casa sono presente posso confermare. Chiaramente a me non mi veste mai e non ne capisco il motivo ☺ sono stata abituata a fare poche passeggiate, certo ero vispa mi piaceva girare ma ero limitata nei movimenti. Lui mi porta a fare giri per strada, nel bosco, nel fiume. Non è descrivibile la sensazione che si prova ad essere libera di scarrozzare come voglio, certo con lui, e lol sarò sincera spesso non capisco perckè quando torniamo a casa, lui è sporco più di me, canina sono, ma, lol, forse animale pure lui. 










MASHA: Nell'arco della giornata ,non di tutte le giornate, insomma di quelle in cui lei esce e prima di farlo, mi accompagna di sotto lasciandomi in custodia da questi due umani dalla faccia simpatica, un pò cicciottelli.Ammetto , anche se chiaramente è un segreto che non deve sapere, che mi manca quando non c'è, ma è anche vero, che la mia permanenza lontano da lei ,insomma non è male. Vengo coccolata, lui poi appena può mi allunga da mangiare vere leccornie, che la "secca" non è che mi vieta, ma non so perke si scorda proprio di farmele mangiare.Poi giocano con me, mi riempiono di attenzioni. Ammetto che a una cagnetta fica come me , è normale che vengano date tutte queste attenzioni e poi in questa casa si mangia, mattina e sera, mica solo quando capita :).Fatto sta, che mi alleno tutto il giorno , caricandomi per il suo ritorno, per molestarla, fastidiarla, strusciarmici addosso, anche se molte volte, viene a riprendermi, rientriamo in casa e si dimentica di chiudere la porta e deve avere una specie di malattia umana, per la quale, perde scarpe e altri vari pezzi di quelle stoffe, che hanno sulla pelle gli umani. Sorvoliamo sul discorso mezzogiorno, dove oltre a questo, beh cade quasi sempre dalla sedia Oo.Comunque finalmente torna a prendermi ed è di nuovo tutta mia, almeno quando si ricorda di non chiudermi in sala 



CUNA: riesco, solo guardando il sole e non capendo perchè, quasi tutte le mattine e le sere mi abbandona alle cure gentilissime di una stupenda creatura, sempre molto più permissiva di esso e sempre più coccolona della creatura che è lui, certamente non sono esseri identici ma provo se pur diversamente un certo affetto, certo lui l'aspetto per le mie passeggiate ed i miei bisognini e lo coccolo in camera, ma lei è sempre molto più permissiva, meno drastica, posso combinarle divertendomi molto di più e la cosa non è decisamente spiacevole ☺
Va spezzata una crocchetta a favore di lui però, in quanto alla sera se voglio e faccio la brava mi permette di dormire sul letto e non tutti lo permettono e in ogni caso l'affetto non è discutibile.


MASHA :In effetti non ci sarebbe bisogno di puntualizzare, però è giusto dire che la vera strafica, tra le due sono io, però questo non glielo diciamo, se no si arrabbia. Quello che non capisco è perchè quando usciamo e io mi rotolo a pancia in su quando mi fanno le coccole, lei sembra sia un pò imbarazzata , ma anche gelosa e soprattutto, non capisco , perchè a lei tentino di farle e si rifiuta, non sa cosa si perde .Però devo ammettere e questo lo devo dire molto sottovoce, che mi vuole molto bene e detto in vero silenzio, anche io a lei, ma non diteglielo, se no poi si monta la testa e chi la sopporta più. L'unica pecca in tutto questo è che, secondo me, passa troppo tempo con quel coso là, che sembra che abbia una cagna pure lui, chiaramente , tutta altra classe rispetto alla mia, poi sicuramente una di quelle che mi guarda dall'alto al basso. Però si, passa troppo tempo con lui. anche se pare, che si diverta, cosicchè quando loro sono insieme ed io sono veramente stanca, dopo aver rubato le ultime carezze, giocato un po con peppopig, il mio supermeegaamico maiale( non capisco ancora perke abbia smesso di parlare, ma vabbeh),dopo la mia lunga ed estenuante giornata, nella quale ho ancora tante cose da scoprire e tante avventure da fare, mi accuccio e attendo ,tappandomi le orecchie per non sentire quei suoni ambigui che escono dalla sua bocca.


CUNA : Forse ha capito, che mi piace il suo spirito selvaggio, l'istinto di sperimentare, di annusare, scoprendo nuovi luoghi, sentendo sul mio pelo nuove esperienze, forse non ha capito che dovrebbe non svegliarmi alle 5 la mattina, i mie occhi cispiosi , ma grandi non posso essere cmq attenti, mi sono accorta che esso è iperattivo, non sò cosa voglia dire la parola, sono canina, ma, lol, dovrebbe cercare di farmi dormire quanto voglio, certo sempre che non scappi a me la pipì ( non lo posso dire ma uffa vorrei essere viziata lol ). Giustamente alla sera mi accudisce, arriva mi porta a fare i girin girelli con lui, mi sistema dolcemente nella cuccia. La cosa da non dire è che mi copre pure e sarebbe da vergogna se lo dicessi alle altre canine, mi rimbocca anche le coperte, anche se non ho ancora capito se è ,per crearmi difficoltà nel saltare sul letto o se lo fà per tenermi al caldo. Notando la sua propenzione su quella cosa rettangolare di cui io ne sono terribilmente attratta , vorrei saltarci sopra e fare grrrrrrrrr e mordere tutto, ma sò semplicemente che non è il caso, lol

lunedì 29 giugno 2015

Cosa fai oggi? Non mi sento di fare nulla. Posso non sentirmelo neanche io?


OREN : ci siamo sentiti oggi e non e' la prima volta che ci sentiamo, anzi, direi che succede spesso e mi sento bene a sentire .Cmq mi sento di raccontare come mi sono sentito, quando mi hai detto" ma ti senti?perke io mi sento." e poi rimanendo a bocca aperta hai esordito di nuovo dicendo"Ma senti quello che dico? senti questo odore, questo sapore, questo suono " . In effetti i sensi li riunisce quasi tutti la parola sentire, a parte la vista, a meno che tu ti metta i diti negli occhi e allora li senti,comunque non mi sento di sentirmi sentenzioso e lascio libero sfogo a ciò che mi balza nella testa, a ciò che sento.

ETAIN: Parlare del verbo sentire non è esattamente così facile se ci pensiamo, le persone sentono tutto e niente. Spesso sentiamo non sentendo. I messaggi non vengono recepiti o gli individui non riflettono o solo trasmettono a livello vocale e non corporeo cosa in realtà intendono comunicare.  Troppo spesso si sentono cavolate, le persone dovrebbero conoscere meglio abituandosi a percepire ,cosa il loro corpo desidera e vuole


OREN: Penso che ognuno di noi abbia le stesse possibilità e capacità di sentire, a volte si è sbadati, altre si ha fretta, spesso ci si passa sopra e altre volte non si può fare a meno di rimanerne colpiti costantemente, anche da un leggero soffio di vento,da piccole cose, scambiate troppo spesso per banali, ma che sono parte integrante di un sentire.Il corpo e' sicuramente un ottimo recettore e ricevitore e se mi consenti l'uso libero di questo(se non me lo consenti è uguale), non si trova facilmente, spesso nascosto, altre volte ricoperto di coltri, non curato, troppo distaccato dalla mente.Eppure la carne e' affamata di sensazioni, di sentire.E' che spesso accade che al recepire o ricevere segnali, dall'esterno o da se stessi, intervenga la mente e non essendo tollerante e neppure buonino, ammetto che di cime a sto mondo ce ne sono veramente poche e troppo spesso quello che e' il sentire, soprattutto sulla pelle, viene incanalato in vasi di fruta più o meno tropicali , che comunque cancellano la proprietà di un sentire libero e lo minimizzano a uno squallido materialismo senza fondo ne sostanza.


ETAIN: Sono sicura che spesso non riesco a far sentire con le parole cosa sento, sono troppo falsa,bugiarda e mezza afona quando voglio, per trasmettere sensazioni a livello semplicemente verbale, mi piace il contatto, sentire o semplicemente assaporare  la percezione della prossimità per trasmettere o far sentire l'intensità sensoriale , spesso immagini scaturite dalla mia mente contorta che mi aiutano a trasmettere l'irruenza di cosa sento in un preciso momento.


OREN: Certo non solo il corpo e' un ottimo recettore o meglio e' sicuramente quello più diretto, quello esterno e il suo sentire viene poi elaborato e trasformato da fisico a non fisico, anche se in effetti e' difficile determinare una scissione tra le due percezioni, perke viaggiano sempre allineate.Così, ad esempio, come sentire una storiella divertente scatena risa, muove un sacco di muscoli del nostro corpo e ci sentiamo bene, magari ci duole la mascella o la pancia se esageriamo, magari i vicini chiamano il pronto intervento chiedendo se dallo zoo e' scappata una foca, perke sono certi di sentirne una sbattere le pinne e singhiozzare nel palazzo.Processo inverso invece quando le parole ,l'evento o ciò che recipiamo causa tristezza, sconforto, il corpo si rattrapisce su se stesso ed ognuno ha la sua forma di esplodere appena riesce a mollarne la tensione.Conoscere il proprio corpo, le proprie reazioni , e' una cosa molto bella e interessante, accettarlo e saperlo vivere, dovrebbe essere basilare e sicuramente rimane, che ognuno e' libero di farne cio che vuole

ETAIN: di certo potrei essere oggettiva stilando una lista di sensazioni, che sento partendo dalle mattina, tipo il rumore della sveglia all'alba o il dolce sapore della colazione alla mattina nel fine settimana.  Svegliarmi con la voglia e l'eccitazione di fare un'abbondante colazione con panna e fragole mischiate assieme, assaporarne il dolce sapore rimanendo nel letto con l'aroma del caffè bollente o semplicemente far finta di non sentire le persone che parlano andando a lavoro o l'eccessivo rumore di una città spesso snervante, il traffico maldestro o la semplice voglia di sentire il mio casino interiore, l'oggettività si fonde in una sorta di sensazioni ambigue dettate spesso dalla voglia di provarle o di, semplicemente, non volerle sentire


OREN : Sono alquanto scettico , su tante dichiarazioni che si proclamano delle proprie sensazioni,nuvolette passeggere che spesso cioccano con una mancata sensibilità di base , a volte reclusa solo in maniera egocentrica e egoistica, altre totalmente mancante. Ma questo non è poi un mio problema, perchè si sa ho di meglio da fare, che perdermi in come sono gli altri, soprattutto se non stanno al tuo passo, soprattutto se ti devi fermare , per poi vederli arrivare affannati, esausti , cosi spossati da aver raggiunto solo un traguardo di cui non conoscono la meta.Detto ciò , ammetto di essermi perso, su quello che volevo scrivere, XD, vabbeh. Cmq la sensazione meramente soggettiva che mi pervade e' qualcosa di fisico, che riesce a sfiorare la mia pelle, sia da fuori che da dentro, scorrendo su percorsi di calore , che invadono, su piccoli balzi, tremiti, sullo stomaco che si stringe, sui sopsiri profondi, sull'ansimare quasi senz'aria, sulla sensazione di capelli che scivolano tra le dita e di corpi flessuosi che rimangono tra i palmi delle mani stretti come in una morsa,di suoni, di tonfi, di graffi, suoni quasi sordi di vene stampate che emettono suoni visivi, come parole danno immagini sonore ,mentre gli odori lasciano sul palato il sapore di cio che si cerca passando il pollice sui polpastrelli, per raccoglierlo in un pugno.


ETAIN : Credo che tutto prenda un senso logico, solo se riusciamo a percepire capendo le sensazioni che il nostro corpo ci trasmette. Non sempre è facile, spesso non ascoltiamo cosa ci  vuol far capire sentendo,mascherando la soggettività e mischiandola con false sensazioni dettate da cosa si vorrebbe provare, tralasciando spesso cosa in realtà proviamo e o sentiamo veramente.Forse sono abituata a sentire troppo, forse ho solo imparato a permettere al mio corpo ed a i miei sensi di prevalere su tutto ciò che sento esternamente estraneo a me, forse mi lascio trasportare troppo dalle sensazioni corporee dettate dall'appagazione dei miei sensi, forse posso perfino dire di essere egoista, una persona che sente e che prova ciò che vuole nel momento in cui vuole, senza nessuna limitazione imposta.


OREN : Ammetto che queste ultime righe le ho copiate da dei foglietti sparsi che ho sgraffignato a Nero :).Ecco ad esempio, con il mio alter ego ,ovvero Nero, si perke lui e' il mio alter ego ,io sono io, dicevo, con il mio alter ego ci sono differenze nel sentire,lui e' molto più profondo, pignolo, riesce a dare un colore ad ogni cosa, cerca il suono che esprima in maniere più soggettiva ,ciò che sente Ha tocchi più caldi, più dolci ed e' ricoperto di questa sensibilità fine, eterea, quasi romanzesca, che diventa pesante in certe situazioni, per quanto in altre sia appagante e profonda.Sensibilità che a me non manca, ma che ha sbarrato o per lo meno ostacola certi riflessi che alla fine non fanno che ledere la mente, il fisico, perke assorbire è la sua natura, sottrarre l'anima,la mia ☺

ETAIN : Sarò pure una maledetta pigna lo sò non riesco ad esternare a parole cosa sento e devo essere sincera è pure una grandissima limitazione, il sentire è una chimerica fusione di sensazioni tropo grandi per racchiuderle in piccole e insignificanti parole accomunate dalla ciclicità storica o da dei clichè imposti dalla società preferisco che le persone sentano da me un sonoro" vaffanculo" stampato in faccia e chi non è scemo, bè, è bene che si offenda pure lol 




Si devo trovare i gessetti per le stecche da biliardo cosi ti smusso le corna lol e ti appunto il pipo :)


OREN : mi sento in diritto di sentirmi indignato, per tutte le volte che non ti fai sentire , che mi lasci solo nella vasca, ma mi sento anche di dire che sento il forte bisogno di dirti "vaffanculo"


ETAIN: Tutta sta manfrina per dire, che comunque sento che mi stai sul culo come io ti stò sulle palle, ecco vedi ☺ detta così è piu semplice meno impegnativa, forse non sarò mai una poetessa e ho detto forse, ma chissà decisamente sentiamo forse di più di cosa abbiamo detto fino ad ora e nel caso a parole nego, ma il corpo fà cosa vuole mai negargli nulla soprattutto quando è in piena fase sensoriale 😛

















martedì 14 aprile 2015

Food shopping! ovvero l'arte dell'imbarazzo



Etain :il martedì ,che giorno strano e fatidico per tutte le commissioni più disparate, metti forse che siamo più propensi agli acquisti, metti che abbiamo molto più tempo libero, metti  che 2 persone devono semplicemente mangiare e di conseguenza fare anche la spesa assieme

Oren :il supermercato non e' il mio luogo preferito,troppi idioti tutti insieme ,quindi cercherò di concentrarmi sugli acquisti e sulle merci esposte

Etain:certo sono diventata brava a scegliere le merci in esposizione, oculata nel prezzo al chilo come a evitare gli idioti che ciondolano tra gli scaffali del super

Oren:ohi ohi ecco là il banco frutta e verdura, meglio che divaghi ,perchè so già che con Etain al lato potrebbe essere imbarazzante

Etain :non sono imbarazzante , è il primo banco che trovi sempre all' entrata, per fini puramente commerciali ed è pieno di forme, oggettivamente, tra le più disparate e che  accontentano di sicuro tutti i gusti possibili e immaginabili



Oren :ah non e' imbarrazzzante ? quando inizi a ridere  e dire "guarda guarda quanto e' grosso quello, mi piace la forma dell'altro, e le zucchine , ohhhhhhhhhh le zucchine".

Etain :almeno non mi piacciono i cetrioli, sanno di gas, anche se la forma, beh è meglio di quella delle zucchine  e poi che c'è di male se rido come una scema?te ne accorgi te percke sai a cosa penso.
ahhh sei geloso dei cetrioli ho capito

Oren : dai decidiamo cosa comprare.Ma te guarda, ma cosa ho fatto di male ?

Eain : a te cosa ti piace?
:
Oren:Io eviterei le cipolle tanto non servono per farti piangere.Direi che si, i pomodori potrebbero andare bene, poi mi piace la loro forma e il loro colore

Etain :a me piacciono anche i porri, i cardoni
e le melanzane oblunge

Oren: facciamo una cosa prendiamone un po di tutti

Etain: riempiamo il frigo che se vuoi cucinare serve quasi tutto
apparte il cavolo quello puzza ma sopperisci te giustamente

Oren: mmmmm.aglio,che se no il tuo alito ne sente la mancanza

Etain:brutto bastardo!questa era un offesa l'ho recepita sai?
mi piace sulla pizza e allora?

Oren XD

Etain :ecco bravo ridi, ridi!

Oren : procediamo, patate. Le compriamo o metti la tua?

Etain: metto la mia . Comunque  al forno mi piacciono

Oren: lesse?

Etain : si ma con il prezzemolo e l'olio. Infatti compriamo anche il prezzemolo, che e' come te, lo metto dappertutto.E l'olio.

Oren : l'olio e' già casa con tutti i suoi aromi

Etain : smettila che siamo solo al reparto frutta scemo e non ci sono i bagni al supermercato.

Oren : mica colpa mia se abbiamo cominciato dalla fine. Vuoi dei pistacchi?




Etain : la frutta, vediamo . Fragole di sicuro. Poi al reparto dopo compriamo la panna. Sono schizzignosa sulla frutta .

Oren :le mele non mi piacciono, cioè mi picciono i pomi, ma non questi uffa

Etain : le mele nemmeno a me ,ci ho fatto indigestione  tempo fa. I pomi che sono?

Oren : le mele, ma se non hanno una terza abbondante niente.

Etain: ahhhhh vabbe allora vado bene per un soffio .

Oren: soffio? io avevo altre intenzioni.

Etain : dicevo che sono tra la terza e l'abbondante .

Oren: davvero? non lo avevo mai notato

Etain : cmq scegli qualche altra frutta e poi andiamo.

Oren :le fragole bastano andiamo dai e smettila di toccare i cetrioli, che tanto non ti piacciono.
Ma te guarda.

Etain : ma te guarda mi stintigna davanti il mio reparto preferito. Si potrei far perdere la brocca a chiunque mentre faccio la spesa.

Oren : resta pure qua tra fragole e banane tanto io vado a vedere il banco del pesce.

Etain: pesce? no vengo anche io. Va bene, che sono una particolare nella scelta del pesce, perchè non tutti i pesci mi piacciono.

Oren: beh in ogni caso crudo no?

Etain: no in alcuni casi mi piace anche crudo e poi adesso va di moda, anche se secondo me è sempre andato di moda o è una moda che non passa

Oren: beh la popolazione cresce con queste mode.

Etain: l'importante e che puzzi poco di pesce.

Oren: beh chiaro bisogna lavarlo bene

Etain : sembra un controsenso, ma il sapore non deve essere troppo ,come dire ,non deve coprire il sapore della carne

Oren: beh anche se inorridisco pensando al cibo, penso che in questo caso
una goccia o qualcheduna in piu di panna ci stia bene

Etain: e l'ultima tua frittura di pesce, lol, da mettersi le mani tra i capelli sapeva di pesce, stò ancora ridendo pensando a come ti sei trattenuto.

Oren: lasciamo perdere se no mi viene l'orticaria ai testicoli, comunque allora tonno? o pesce spada?mmmm il pesce martello, non c'e' qua ma a casa si.

Etain: il pesce spada mi piace comunque, il tonno meno mi sembra molto tonno, tutto qua. Quindi vada per lo spada. eEcome lo cuoci poi? mmm a giusto ci pensiamo a casa.

Oren: con cipolla e pomodorini quelli ci sono già a casa

Etain: vedi che ci vuole allora? la cipolla uffa mi fai sempre piangere

Oren: beh non e' colpa mia se basta poco per farti piangere

Etain: lamentati che hai trovato l'america

Oren: si il lago michigan

Etain: si più o meno o le cascate del niagara :)

Oren: il gran canyon no?

Etain: si ma solo quando lavoro  e oddio non sempre

Oren: dai andiamo avanti che il pesce e' carissimo, ciccia allora

Etain: ciccia ohhhh qua scelgo anche io però, sono espertissima

Oren: cosa vuoi?

Etain: ehm ehm infila nel carrello intanto

Oren: poi?

Etain: poi? se non si capisce è meglio e bistecca :) ,l'arrosto non mi piace

Oren: vada per la bistecca, ma la salsiccia?

Etain: l'hai appena messa nel carrello scemo :)

Oren: ma quella e' di tacchino ti sembra? vabbeh da gallina ci sta, ma di tacchino no uffa

Etain: non esiste la salsiccia di tacchino e la salsiccia mi piace di maiale comunque

Oren: basta carne che tanto a casa poi beh la carne non manca :)

Etain: frigo pieno . Pasta quella si però

Oren: spaghetti vero?

Etain: ah è vero manca anche il latte e il melone

Oren: che schifo.

Etain: però una cosa strana c'è non tutti i meloni ti fanno schifo :)

Oren: mmmmm nemmeno a te tutta la pasta lunga

Etain: no i cannelloni mi piacciono, ma ripieni però

Oren: i cannelloni non sono lunghi.

Etain: insomma dipende dai... ok comunque penne

Oren: vada per le penne, che poi che se ne fa una gallina delle penne non so

Etain: con 2  non lo sò, ma con una ci gioco :)

Oren: la salsiccia l'abbiamo gia presa

Etain: latte e panna ok? tendo ad essere distratta mentre faccio la spesa

Oren: dai che mi sta venendo la sindrome da strage muoviti.

Etain: io avrei voglia di gelato però

Oren: ti faccio una torta il gelato lo compriamo artigianale non sta zozzeria industriale :)

Etain: va bene, ma la torta non cola comunque come il gelato

Oren: per te calippo, va bene?

Etain: andiamo alla cassa è meglio :P paghi te o io?

Oren: mmmmm segna.

Etain: o facciamo alla romana forse è meglio :)

Oren: s,i tu intorti la cassiera da una parte e io esco dall'altra

Etain: però parte della salsiccia è anche mia.



venerdì 27 febbraio 2015

Sindy & Gion



Gion: :stravaccato sulla sedia reclinata, leggo il fascicolo della mia futura collega .Assegnati insieme a questo caso cerco tra le mille scartoffie sparse sulla mia scrivania, incapace di trovare facilmente ciò che cerco

 Sindy: sono seduta, nel mio ufficio perfettamente in ordine, corrompendo in maniera facile l'addetto all'archivio dei componenti della struttura, sono entrata preventivamente in possesso dei fascicoli comportamentali del personale , sono seriamente preoccupata sui dossier presenti sulla scrivania.

 Gion: Finalmente sotto i cumuli di documenti dei morti gravi trovo, quasi appallottolato, il fascicolo della collega.Provo a stirarlo per renderlo leggibile e subito vengo colpito dalla sua foto,che chiaramente fingo di non fissare.Lascio correre gli occhi velocemente su tutti i dati, che fluiscono nella mia mente,cercando di rapportarli alla sua figura ,che ho visto tante volte zompettare come una gazzella nell'ufficio

Sindy: odio già a pelle almeno 3 delle 5 persone, ma non è vero non odio, non riesco a perdere il mio tempo per cercare di odiare nessuno, semplicemente mi irritano determinati modi comportamentali sprecisi e irrazionali, decisamente privi di razionalità logica. Capelli, ma dio no lol  gettando il fascicolo spero che non sia quello dai capelli lunghi bianchi, non esistono e non dovrebbero farlo nemmeno entrare nella struttura e poi nella foto ha perfino la divisa stropicciata

 Gion: I soliti dati ,che basta guardarla e magari rifarlo per imprimerli nella mente,età, colore dei capelli,occhi, altezza. Diplomata all'accademia dell'ordine a pieni voti,ottima archivista, capacità di convinzione.Mi fermo cercando di rapportarli alla sua figura.









Sindy: forse dovrei decidermi a riprendere il fascicolo buttato nel cestino, invece che bruciarlo con lo spirito e epurarne il contenuto sono curiosa, occluderò con la mano solo la foto sprecisa e non idonea e cercherò tappandomi il naso di leggere le informazioni personali presenti nella cartella.







 Gion: Eccola li Sindy la fredda, accarezzata dal vestito, che mette in mostra le sue forme,silenziosa, metodica, occhi furbetti da cerbiatta ,capezzoli stampati sul tessuto. Annaspa nella tecnologia, perdendosi nei meandri informatici, ma la sua meticolosità , la aiuta e se non la aiuta quella, beh, ha file di persone sbavanti dietro lei disposte a farlo.

 Sindy: si presenta dalla cartella come una persona irriverente, spesso non adatta al servizio, dedita ad attività investigativa, ma soprattutto di infiltrazione. La cosa mi fa sorridere sembra un cane da tartufo o uno white terrier in cerca di conigli nelle loro tane.

 Gion: Cofana sempre in ordine e trucco perfetto , che denota le giornate in cui non lo ha e le risaltano i pesti sotto gli occhi, segno di una lunga notte passata insonne a sviluppare idee e programmi. La voglia di scompigliarle i capelli, così, giusto per molestare.Spesso quando la vedo passare gli occhi denotano un gonfiore sulla gonna, sotto l'ombelico, forse l'arma di ordinanza , anche se stranamente a volte traspaiono peli neri, come di una coda.

 Sindy: c'e scritto che non riesce a stare fermo un secondo, mi immagino come farà precipitare le mie indagini camminando avanti ed indietro su ogni scena del crimine, secondo me non sà nemmeno cosa sia il luminol. Preferisce cosa? no deve essere scritto male assaggiare gli oggetti ma cosa vuole dire? l'istintività e parte delle indagini ma mi viene da pensare se non sia una persona anormale.

 Gion : Il fascicolo riporta il numero dei casi risolti e sono veramente tanti,l'unico caso a parte è se stessa, difficile da districare. E, a suo favore, vanno le molteplici volte in cui i rei si sono costituiti pur di stare con lei anche solo un attimo

 Sindy :e poi alcune volte, l'ho visto passare nel corridoio , sguardo scrutatore ma all'ampanato, capelli inguardabili ah dal fascicolo lol mi viene da ridere pensavo avesse di più e invece mi sono perfino stupita deve essere una sua tecnica di infiltrazione segreta per sembrare più anziano anche se e io sono chiaramente sono parecchio più giovane di lui

 Gion :Senti senti, maga dei travestimenti, calcolati nel dettaglio,sfrutta la sua sensualità nel condurre indagini molto approfondite. Affetta da tripolarità latente che gonfia a seconda dei casi . C'e anche la sua mail sindypercui................@hotdog.it

 Sindy: lui infiltrazione, io semplice estorzione di dati, non sembra capace di investigare, solo di agire, se mi capita dovrò fare quasi tutto da sola, lui sembra un predatore, io una cacciatrice, non ha pazienza, non è meticoloso, solo pignolo c'è scritto , non segue le piste, non controlla le tracce solo segue l'odore.

 Gion: Buon rapporto con la lingua,quasi maniacale nei profumi,economa perfetta.Direi che  sta dove io non  sto.

 Sindy: oh cosa è questo bigliettino? che è cascato? dio ma c'è scritto che gli piace il miele e cosa centra. Forse sono prove dei suoi casi precedenti quando magari era infiltrato .

 Gion :Fu quella mattina di mattina ,che...ero appena andato nel bagno e sentivo un suono di sottofondo, un trillo o forse solo un tremito"frrrrrrrrrrrrr" , pensavo fosse il mio cellulare, ma mi accorsi che il suono proveniva da uno dei bagni , che era occupato e cosi decisi di rientrare negli uffici,mentre passavo vicino ad una scritta col rossetto sul muro "IO SONO VENUTA QUA".

Sindy :sono giurassica lo so, il mio cercapersone vibra segnalalandomi  tutti i possibili incontri degli agenti sotto copertura, non è l'ambiente prettamente oculato il bagno della centrale, vibrare nei bagni lo sò, non è decorosa come cosa, ma sicuramente degli agenti sono in dannato pericolo.

 Gion :fu cosi che un collega mi comunicò, che il capo voleva vedermi immediatamente e passai un attimo dalla mia scrivania e mi avviai verso il suo ufficio.La porta era aperta , mi fece cenno di entrare e prima di vederla sentii la presenza di Sindy nella stanza.

 Sindy:un altro trillo scaturisce dal mio cercapersone, ma porca eva devo e posso avere la dignità di finire cosa ho iniziato, il numero subito mi salta alla memoria potrebbe essere l'inizio di una semplice avanzata lavorativa, chiaramente dovuta dalla mia grandissima esperienza investigativa.infastidita, ma stuzzicata dalla possibile opportunità, mi dirigo semplicemente riassettandomi verso l'ufficio direzionale come del resto le direttive mi ha hanno chiamata.

 Gion:Il suo profumo arrivava ai sensi prima delle forme chiuse nelle sue vesti e ci vollero due o tre richiami del capo prima di ottenere la mia attenzione ad altro.

 Sindy:sono entrata in una stanza piccola ordinata con il tizio del fascicolo dai capelli scomposti, quasi vivi, disordinati attorno alla sua testa.

 Gion: un delitto era stato commesso, un'infrazione della legge, almeno cosi pareva.Non sono ferrato nelle leggi, quello che mi attrae e' la sfida al mio istinto, alla mia intelligenza .

Sindy:sicuramente non sa del caso che dovremmo seguire, non ha letto anticipatamente come me i fascicoli nei resoconti del coroner spero non sia come tutti, lo stesso attaccapanni anche se mi sembra sicuro di se e be il ferro lo porta bene nei pantaloni.

 Gion : Speravo nell'attenzione scrupolosa di Sindy nell'archiviare i dati, perchè la mia mente era già partita usmeando i primi dettagli che il capo ci aveva comunicato e a formulare ipotesi progressive a riguardo.Anche se continuavo ad essere distratto ,non dalla presenza della mia collega, ma quanto da quel miagolio sordo ,che sembrava provenire da lei.Forse era solo immaginazione, ma sembrava si muovesse qualcosa a tratti sotto la sua gonna.

 Sindy :2 semplici elementi una casa e forse una o piu persone occupanti di essa, vaga ricostruzione teorica, non posso sbattere i piedi davanti a tutti, ma dannatamente vorrei con tutto il corpo , sarei fine in quanto vorrei anche, decisamente ,calciare nelle palle chi ha seguito le indagini fino a questo momento.

 Gion:Il fascicolo sulla scrivania del capo era abbastanza scarno e già notavo il nervosimo trattenuto di Sindy.Io ero già pronto a partire, alla ricerca, alla scoperta di nuovi indizi per farmi un'idea più materiale dell'accaduto e sviluppare nuove ipotesi.Lei è metodica e meticolosa ,lo so, lo notai in varie occasioni , bastava osservarla mentre lucidava la sua arma, menre lustrava la canna della sua pistola, per capire che non lasciava nulla al caso.



 Sindy:non accetterò il caso se non in cui mi venga garantita l'autonomia completa nelle indagini, ho quasi l'impressione che senza ancora nessun verdetto mi sia stato stabilito di ufficio fifty cent come mio partner e il suo istinto mi può tornare davvero utile nelle indagini se fosse presentabile cosa che devo dire almeno si è tagliato il ciuffo rispetto alla foto del fascicolo magari potrebbe tornarmi utile.

Gion :mi girai verso di lei, appena ci fu assegnato il caso, era il caso e non per caso di discutere un attimo il caso e guarda caso, erano le 11. Così che mi girai verso di lei e le dissi : un cafe señorita?


sabato 24 gennaio 2015

Catalizzazione sensoriale



Etain : Catalizzazione sensoriale. Brutta?

Oren : no no

Etain: non modifica i sensi li accelera senza modifiche fisse

Oren : beh, e' verissimo che i sensi sono i ricettori che sviluppano, immagini, ricordi, sensazioni
però in effetti un catalizzatore e anche piu di uno serve

Etain : certo miscele catalizzanti potrebbero velocizzare ampliando la sensazioni che i nostri sensi provano in questo momento.

Oren : esempio pratico,se guardiamo un' immagine, questa a seconda di cosa ci richiama, ci colpisce in una determinata maniera.Un' immagine, che allude a qualcosa di lussurioso, puo si eccitare, ma lo fa molto di piu se la trasportiamo su chi desideriamo.

Etain : 2 sostanze mischiate per creare una reazione chimica che si innesca provocano una reazione che accellera le particelle dei nostri liquidi a contatto

Oren : c'è un reattore e un reagente.La ficata è quando si trovano nella stessa persona.

Etai : dentro si creano reazioni viscerali quasi primitive sempre piene di energia cinetica in movimento costante

Oren : beh a volte poi si passa dalla catalizzazione al cataclisma

Etain : un bel cataclisma è un energia che se incanalata potrebbe produrre energia non pulita ma kilojoule per secondo infiniti

Oren : si crea un legame tra le molecole che sviluppa un'energia molto forte, lasciando che tutto fluisca, atomi che si uniscono ad altri, che li assorbono, elissi che ruotano a velocità invisibili che racchiudono cerchi e la materia si plasma, si modella a seconda di questi movimenti




Etain : la fusione configurata di 2 corpi scolpiti assieme, le teorie scientifiche sono difficili quanto semplici da elaborare quasi naturali, difficilmente comprensibili se non dalle creature viventi e desiderose di volerle sperimentare, ogni teoria deve essere applicata a livello pratico per essere dichiarata valida e sai quanto mi piace fare da cavia.

Oren : una topa che fa da cavia ,interessante !
In questo scatenarsi molecolare , di movimento che genera calore, rimangono quasi celati i meccanismi che rilasciano le endorfine e il momentaneo appagamento dopo l'esplosione

Etain : certo la sperimentazione umana deve essere assolutamente volontaria, 2 persone devono essere sicure di cosa una catalizzazzione sensoriale può scaturire dentro i loro corpi non sempre è una cosa semplice da applicare in maniera scientifica

Oren : in tutto questo linguaggio tecnico dall'ipotetico significato pratico,io , animale terracqueo, di natura bestiale,lascio ai sensi la percezione che trasporta ogni dato al cervello, lasciando, che questo li distribuisca su tutto il corpo, scavando dentro, allungandosi, tremando , sospirando, tenendo come catalizzatore fisso il mio ghigno

Etain : siamo porno e mi piace, shhhhhh, tocca a me
essendo una stronza creatura terraformata, dotata come sai di gambe da gazzella, non rinuncio di
certo alla possibilità di fare evolvere la mia specie provando a provare piacere.

Oren : disconosco la formazione molecolare di tale emozione che qua enuncio:che tristezza!

Etain : se mi evolvessi sublimando i miei pensieri potrei arrivare a confermare: that sadness!

Oren : chimicamente parlando risulta più o meno questo, ma buttato li ,oltre a perdere ogni sorta di emozionalità e romanticismo, risulta alquanto incapibile.
Se vogliamo parlare dal punta di vista fisico, si potrebbe dire che due corpi che si avvicinano e si scontrano per poi respingersi e riavvicinarsi ancora quasi a incastrarsi uno nell'altro, senza il quasi, risulterebbe un fisico porno , il che non e' male,ma,visto e dopo l'ammissione di entrambe di essere animali terracquei, direi che la totale attenzione, a cio che vogliamo , a cio che ci attrae, a cio che ci eccita e soprattutto non passa,possa bastare per cominciare.


Etain : l'emozionalità è una cosa fondamentale per entrambe non mi sembra di esserne priva
certo non sono una romantica purtroppo sono diabetica ma sono caleidoscopica e dimostro
ciò che voglio in maniera non convenzionale e sottoforma di mille colori diversi :)
e comunque è colpa della neurotropina o meglio la proteina NGF rilasciata nel sangue dal nostro organismo.




Etain: Se non rileggo il post sembro quasi seria :) ho anche il nome per questa antica teoria lol: Voglia di S.....CI quindi a Callarse!!!

Oren : mi piace questa onda costante di chimica, di fisica e tra S....CI metterei questo continuo tormento cerebrale, fatto di bisogni e necessità ,quindi si, a Callarse !!!



giovedì 16 ottobre 2014

SentendoCI

       Distruzioni per                                            l'uso:capovolgendolo, girandolo, scuotentolo,spe, che non si stacca.E la cosa ci piace.


Mi sento come su di una tastiera del pianoforte, dove i tasti sono le lettere che compongono le parole e le pause i silenzi.Scorrono a fiumi e non sono mai statiche ,anche se i movimenti delle emozioni a volte sono quasi impercettibili. un pò come lo sfilare del vento, che lascia il segno al suo passaggio, trasortando con se briciole di pensiero. Un pò come una pallina da ping pong, che rimbalza impazzita in una sfida, che non e' sfida. Parole rotte da silenzi che silenzi mai non sono,tradotti da parole che rilasciano immagini e colori, suoni e ricordi, piccole istantanee di ciò che e' condiviso, di ciò che sta bene, di ciò che vuole fare bene. Come mangiarsi la cioccolata e riuscirsi a calmare, come i brufoli che poi spuntano, eh si, le parole di una rompiscatole appoggiate nelle pieghe del tempo, mai gettate a casaccio. Questa voglia di comunicare, di condividere, essendo solo se stessi, in quei silenzi che metabolizzano l'ascolto, che danno una dimensione all'emozione, che comunque straborda. Come gli angoli della bocca che superano le orecchie in un sorriso, come un leggero tocco a dire"guarda che ci sono imbecille" e quindi vaffanculo no?


Non sarebbe il momento adatto di parlare di questo, visto che Oren oggi l'ha indetta come giornata della fionda, e sicuramente quelle che vengono spesso tradotte in Zarzalle , quelle emozioni che rigano all'interno ,in maniera piacevole, che si sente il bisogno di fare uscire nella loro leggerezza , che non hanno parole con cui essere descritte, se non uno sfoggio di colori che contrastano col vibrare del nero. Eh si proprio quelle le zarzalle e le fanfare, che con le loro punture sembrano risvegliarti e dire" inutile che inebetito fai si con la testa, lei dice che non sa ballare, ma non ci hai capito nulla". In effetti le sento più come gocce di tinte gettate sul capo che colano lungo il corpo, ne aumentano la sicurezza, nei loro dubbi, danno il giusto tono a domande nascoste nei pensieri, a pensieri, che generano domande. Come su un foglio bianco su cui si disegna un prato che lentamente prende forma, a volte i colori si muovono in maniera quasi impazzita, battendo la carta nella voglia di essere impressi, di sentirsi macchiati,di sentirsi dipinti nel profondo delle pieghe , anche se nudi.Beh in realtà sto cercando di smettere di ridere pensando alla cavigliera alla citronella, ma sorvolando sulle punture delle fanfare, la immagine che ho e' quella di una farfalla che non brucia le sue ali , svolazzando su una fiamma di tre colori.




 Mi chiedo come si fa a scrivere un post, mentre le dita ti tremano, perchè continui a ridere ed è proprio una cosa continua,che pensandoci bene devo rivedere il mio" mi stai sulle scatole" con mi stai sullo stomaco, perchè a causa appunto delle risate mi tira , rimbalza e mi fa tremare anche la mascella, che pure quella non scherza.Certamente non si può attribuire ad una cosa cosa sola questo aggrappamento pecioso, ma diciamo che il ridere, il divertirsi, il lasciare crollare, al tremare delle pinne che sbattono come una foca, tutte quelle incrostazioni che si accumulano in una giornata, che abbiamo accumulato nel tempo, hanno aiutato molto l'avvicinarsi, il volersi.Le risate hanno cominciato a rimbalzare su quell'emotività che al tempo era distrutta. Una emotività che non rigetto, perchè cmq va avvolta, coccolata, ascoltata e a volte pure scossa.Direi che sono quelle gocce che rigano le guance per poi sfiorare il sorriso a far tremare l'anima nell'eco della risata.



Premetto che non ti dovrai sbalordire quando ti presenterò la fattura per le traduzioni dei testi inglesi, chiaramente, senza sconti. La musica ci accompagna e spesso aiuta a esprimere parole che non riescono a trovare forma, altre volte solo a confermare le emozioni e sicuramente sempre a fare da sottofondo a tutti quegli echi, che riverberano negli istanti passati insieme. Divertente nel trovarla, nel scegliere quella adatta da fare ascoltare, evitando quella composta da troppe parolacce, che la fanno scadere  nell'ordinario, in qualcosa che poi alla fine e' limitativo. Come se fosse una canzone con una musica monotono, dove le dita arpeggiano costantemente sulla stessa nota, tralasciando ,non tanto il virtuosismo,ma quel senso che da all'istinto la profondità, che distoglie la mente da quello che si sta facendo, per condividere con te anche quando non sei presente.Le immagini di forme stampate che richiamano emozioni, che traduciamo in ciò che i nostri occhi proiettano al cervello, che ci eccitano, che ci fleshano tormentandoci. Immagini e musica che prendono forma, che tralasciano odori, che fanno schioccare la lingua alla ricerca del sapore, che riflettono nello specchio , quando ci guardiamo, il sorriso dell'altro.


SentendoCi due rive opposte sulla stessa sponda fa si che
io ti necessiti , perchè odio non poter dire qualche vaffanculo al giorno e necessito andarci con te.




continuo in ogni caso a odiarti ma ho bisogno di te per poterti odiare.
Comunque è chiaro che

ha lasciato un immagine di te e di me riflessa nello specchio della mia anima.
ci ha svegliato immagini di noi, impresse e stampate in maniera indelebile nel nostro subconscio,ma
Chiaramente te sei pignolo quanto io pigna, e la cosa devo dire, che è servita ,perchè non solo
tuo primo ascolto riuscivi a capire lol.
per farti arrivare alla conclusione, che forse non volevano dire per me quello che in realtà ad un
Dal mio punto di vista ho dovuto farti ascoltare le mie canzoni almeno 5 volte  ed in periodi diversi
tua testa, quindi direi che oggettivamente i conti dovrebbero essere entrambi ben bilanciati :P
mi ha dato il tempo di cominciare a fare pulizie in maniela delicata e impercettibile all' interno della
ostriche, non essendo perfettamente ferrata nell' inglese o nello spagnolo, ma è anche vero che
È comunque da ammirare il tuo sforzo nell'aiutarmi a tradurre canzoni che per me erano veramente
sapevamo ci avrebbero irritato a vicenda, essendo io diabetica e poco incline ai vincoli come te.
Abbiamo passato un casino di tempo a evitare volutamente e in maniera decisa canzoni che


ridere di gusto.
quando stò con te, in pratica sempre e te hai imparato molto bene, non solo a ghignare, ma anche a
 A volte adesso mi danno davvero della scema, perche, cavoli, riesco a ridere anche da sola oltre che
Io sono 3 menda te sei, beh, una grande testina, quindi il mix è stato semplicemente esplosivo,
consapevoli del bisogno di sorridere assieme e  di sdrammatizzare tutto ridendo e sentendoci.
 Ricordo che ti dissi "devi  farmi ridere e se vuoi cercami". Eravamo mentalmente predisposti e non
quando, davvero casualmente, ti sei fiondato prepotentemente, in senso figurato, nella mia vita.
A volte rido ancora ripensando a come eravamo, io da un lato emotivamente schizzata e a come eri conciato te



della proteina  NGF nel nostro sangue :)
mangiate quindi sarà difficile sentirle le mio stomaco ma forse è solo esclusivamente colpa del livello
nei posti piu odiosi e impensabili , w la cytronella! Per quanto riguarda le farfalle non ne ho mai
farfalle e zanzare, lol, si le zanzare sono fastidiose quanto te, ronzano sempre e tendono a pungere
 bluastra che, normalmente si vede a temperature esclusivamente molto elevate. So che parlerai di
della passione il rosso del desiderio ma ne parleremo più avanti e nel nostro caso bè anche l'aura
di cera l'analisi diventa molto più complicata . Normalmente si vede solo il giallo, segno possibile
bellezza dei colori di cui  ne è composta. Certo se ci si sofferma poi sulla luce sprigionata dai cilindri
tinte di cui sono dipinte le pareti, come a volte bastano due piccole candele per mostrarne tutta la
buffa, non possiamo pensare di rimanere in una stanza buia sperando che sia possibile vedere le
 Le persone spesso non comprendono la fondamentale esigenza dei colori, rimane per me una cosa


scatole.
dire sorridendo cavoli.... ti sento anche se continuerò comunque a dire ai 4 venti che lol mi stai veramente sulle 
comune comprensione, certo i vaffanculo si sprecano come le volte che ti chiamo scemo ma sono per
parlare, credo che l'essere  persone empatiche possa aiutare ad agevolare il processo della nostra
capita anche non parlando o la nostra capacità di sentire il nostro stato d'animo reciproco anche senza
parole e lasciarle scivolare in silenzio carpendone il significato,  è difficile spiegare il senso di essere
non tu... non è facile parlare per me ormai hai imparato alla tua maniera a soppesare valutando le  mie
a suo tempo della  posizione sinistra, tanto da te ricercata,  quindi per una volta sarò io l'elastica e
mi sono auto concessa la posizione di coda non certo per darti piacere ma perchè mi sono appropriata
Certo conoscendoti inizierai divagando della posizione da me assunta in questo post ma certamente



domenica 7 settembre 2014

ECCO! ci



BLOG: nomi

Etain
Oren

BLOG: professione

ETAIN: rompiscatole
OREN:molelasticolatore

BLOG: descrivetevi in tre parole

ETAIN:stronza mattamente solare e tremendamenteironica
BLOG : ma sono 4 Oo
OREN : niente regole blog del cappero
ETAIN: vabbene. Stronza, solarmente matta e ironica.Così sono 3 ?

il blog pignolo applaude in sottofondo

ETAIN: blog sei mio !non rompere le scatole che già ci penso io
OREN : irriverentemente serio come no
BLOG: sono 2
OREN: mmmm come no è la terza ,tiè
e comunque blog del cappero non sei capace di pigiare i ditini sul mio link 

BLOG: perchè sei su Blogger?

OREN: fatti i cazzi tuoi !
BLOG: ok riformulo la domanda meno pesa
OREN: ok sarò meno scurrile

BLOG: perkè vi dipingete il viso?

OREN: mmm perke' sta bene sul nero Oo comunque non ho maschere.
ETAIN: perchè sono matta
in realta le pitture pitte era come dire devo raggiungere cosa voglio fare
ma shhhhhhh
OREN: muto come un cefalo sordo

BLOG:di che colori vedi una palla ,un triangolo e il carrello della spesa del supermarket

ETAIN:bianca, nero, disperatamente vuoto
OREN:gialla ,rossa, da dentro non lo vedo, ma continua  a spingere
E pensandoci bene il triangolo lo vedo viola e nero.

BLOG:piatto preferito?

OREN: la PIATTOla.
ETAIN: ciccia al sangue
tagliata
OREN: interessante 😉
ETAIN: o fiorentina 
OREN: partigiana
ETAIN: toscana 
OREN: quella era la parmigiana scema
ETAIN: si  vieni a milano e chiedi una fiorentina
OREN: terrun. Comunque piace la carne al sangue anche a me, ma non diteglielo che gli fa male.




il blog si distende rilassato e passa a domande più intime

BLOG:che distanza c'e' dal tuo collo al tuo culo?
ETAIN: non lo sò.1 metro? non so rispondere
OREN: ok dopo misuro 


ETAIN: meno?
OREN: se ti disaggrappi un attimo misuro anche la mia
ETAIN: posso rispondere cosi però:
quando sono distesa o rannicchiata?
OREN: dopo facciamo il confronto dall'alto al basso e dal basso all'alto
OREN: io direi che la distanza e' quella necessaria perkcè le nostre schiene combacino
ETAIN: interessante
OREN: vero?
ETAIN: si :)

BLOG: ami la lingua?

OREN:si e' tutto un dare e avere
BLOG :italiana intendevo
OREN: toscana no?
ETAIN: a me piace la lingua sopra, sotto e soprattutto :) anche chi mi insegna la lingua
OREN: ecco :p accontentata!



BLOG: situazione surreale
solo perizoma sotto a fare la spesa al supermarket, che compreresti?

ETAIN: cialde del caffè e scotch per i capezzoli? lol se non vengo arrestata :P potrei promuovere qualche marca, le vendite subirebbero un inpennata schizzando sicuramente alle stelle :)


OREN: io comprerei un foglio e un pennarello per scriverci sopra
CAZZOGUARDI. Anche se fossi con lei a fare la spesa :)



ETAIN: bè in effetti carta e penna è più economica ma io la maglietta me la sono davvero comprata :)
e se pensi che erano ripieni di pesce  nel congelatore be prova a non ridere lol
OREN: beh in effetti io con carta e pennarello l'ho veramente scritto sui ripieni di pesce nel congelatore. In effetti era meglio la maglia che spiegare ai clienti cosa sono i cazzo guardi :)

BLOG: situazione surreale
ti ecciti mai in blogger ?

OREN: quando mi rileggo e scrivo si
ETAIN: quanto sei scemo 
OREN: due domande alla volta?
no perke sono molto scemo,lol dubbi?
ETAIN: no era una affermazione
OREN:ah ecco 
ETAIN: a volte si mi eccito scrivendo non rileggendomi
OREN: interessante
BLOG: situazione sentimentale

ETAIN: la mia rimane stranamente complicata 
OREN: la mia situazione è anomalicamente vaffanculo 
ETAIN: questa è bella però
OREN: si solo che c'e' Nero che mi sta picchiando 
ETAIN: Nero? dai poverino lui è il piu sano di Voi :)
OREN: vabbeh lascio che Nero suggerisca la risposta. Situazione di evidenza contorta.

BLOG:bevanda alcolica preferita

ETAIN: vodka alla menta
OREN: vino rosso
ETAIN: non lo reggo il vino poi svalvolo però mi piace 
OREN: vino rosso e ron
ETAIN: che è il ron?
OREN: il rum,
ETAIN: ah ecco  


BLOG: colore preferito?

OREN: Oo nero
ETAIN: quanto sei scontato però 
OREN: rosso?
ETAIN: oddio anche io sono scontata, quindi non rispondo ma comunque il Viola dai. 



BLOG: domanda intimissima
quando hai fatto sesso l'ultima volta?
ETAIN: ieri e non ho problemi a dirlo. 
OREN: mmmmm fatti i cazzi tuoi,
ETAIN: anche questa è ambigua lol
OREN: allora sarò piu specifico e ambiguamente stronzo 
probabilmente ieri
BLOG: probabilmente direi di si come fai a saperlo? 
OREN: ma ti ci mando adesso o più tardi blog del cappero?
ETAIN: oddio dare ragione a Oren mi inorridisce, ma blog  stai nel tuo con le domande intime :)

BLOG: cibo la cosa che odi di più

OREN: melone
ETAIN: la pasta lunga tipo spaghetti o linguine 
OREN: spaghetti spaghetti spaghetti spaghetti
ETAIN: melone melone melone, con un bel bicchiere di latte caldo.
OREN:gh
ETAIN: scusate mi sa che Oren stà vomitando 

BLOG: vincete una vacanza per due ,la stessa, stesso hotel, una stanza e un letto singolo, ci vai?

ETAIN: non sarebbe la prima volta,  io dormo sopra 
OREN: per una volta non dormo a destra



ETAIN: ehehehehe muta come un pesce lol
OREN:oh muta con il pesce?
ETAIN: oren? stai nel tuo , non prenderti certe confidenze 
OREN: infatti non sono io che le prendo Etain lasciamelo in pace 
ETAIN: vabbè la solita faccia di culo mi passi Nero?
OREN: col cappero o senza
ETAIN: i capperi non mi piacciono molto comunque, a te?
OREN: si mi piacciono
ETAIN: a me nemmeno il cavolo se devo essere sincera sembra cervello e puzza 
OREN: te lo passo intero allora,
ETAIN: dal tuo che ci tiri fuori?  scusa ma c'è talmente tanto scarto che ci potrebbe rimanere giusto una noce. Scusa non volevo offenderti :)
OREN: non mi fare diventare cattivo
ETAIN: me la merito spara
OREN: o e' che la patata e' troppo grande?
ETAIN: che dolce che sei , da odiare 

BLOG: tipico abbigliamento casalingo 


OREN: a volte anche le ciabatte 
ETAIN: in estate o in inverno? no perchè io manca poco è ho già quasi la felpa ma in estate amo stare mooolto libera
OREN: interessante
ETAIN: ho detto qualcosa che non sai? Ah giusto te sei piccolo e innocente Oren :)
BLOG:descrivetevi in non più di 20 parole
ETAIN: capelli alla cavolo di cane, ciuffo, modello calimero, stranamente ipersensibile, bastardamente attento, pignolo, odiosamente premuroso, appiccicoso, istigatore, eccitante, gentile? merda lol 20 senza lol
OREN: pazza, stronza, ironica, divertente, solare,trasgressiva, complice,rompiscatole,apprensiva,dolce,romantica in forma anomala,comprensiva, sensibile,odiosa ,sensuale ,fiera e protettiva
ETAIN: sono venti?
OREN: io sono vento
ETAIN: vento? interessante e io sono aria lol
BLOG:guardatevi in faccia ! colore degli occhi che vedi?
OREN: verde
ETAIN: verde,però te molto scuri
OREN: però te molto chiari
BLOG:come vi sentite?
OREN: sereno e felice e sto ridendo
ETAIN: sto ridendo felicemente serena



BLOG:cosa sognate ?
ETAIN: io non riesco a sognare mentre dormo, solo da sveglia 
anche perchè dormo poco faccia di culo 
Oren fischietta dissimulando
OREN: sogno l'orma congiunta di due culi sulla riva del mare
BLOG:ma allora perchè vi spisignate cosi?

OREN: non 'e colpa mia se lei e' una rompiscatole e la odio 
ETAIN: perchè ci piace, perchè ci fa ridere e  perchè vogliamo farlo. 
OREN:ssssttttt!non farti scoprire


ETAIN: è tardi lol andiamo a nanna? 
OREN:denti e
scivolo alla destra 
ETAIN: eh si :)

   
BLOG:e poi si addormentarono